Christmas Mood
Siamo a Novembre e in tanti stiamo già guardando le idee di Natale (già da un po’ a dire il vero).
Quindi, bando alle ciance, da oggi fino alla Befana si parla di feste natalizie. Le solite storie: è troppo presto, già il Natale, blablabla…
Glitter, lucine e regali dovrebbero essere fonte di ispirazione ogni giorno!
Adesso che sai come la penso, ti dico subito che ho realizzato un tutorial che volevo fare da molto tempo, ma adesso ho trovato davvero un’ottima ragione.
“Letterine per un Sogno”, progetto Viridea per il CIAI
La mia amica Francesca mi ha chiesto di partecipare a un progetto benefico a favore dei bambini, potevo rifiutare? Assolutamente no.
Dal 3 novembre al 22 dicembre, per ogni letterina a Babbo Natale che i bambini imbucheranno nell’apposita cassetta postale collocata all’interno dei punti vendita Viridea, l’azienda donerà 1 euro al CIAI per sostenere il centro educativo localizzato a Milano.
“Con il progetto ‘Letterine per un sogno’ non solo intendiamo dare un segno concreto di solidarietà in occasione del Natale ma vogliamo offrire ai bambini la possibilità di trasformare un semplice gesto in qualcosa di molto più grande. I desideri di tanti diventeranno così la realizzazione di un unico sogno comune, per aiutare tutti insieme i bambini che vivono situazioni di difficoltà, anche qui in Italia” Luca Pelliciari, responsabile comunicazione di Viridea.
Il progetto
Si tratta di un progetto focalizzato alla creazione di uno spazio educativo per bambini , in una zona milanese ad elevato disagio sociale. Il progetto prevede la realizzazione di centro educativo, un doposcuola, uno spazio sicuro e protetto in cui persone competenti e affidabili possano accompagnare i bambini più “difficili” nel loro percorso di crescita e possano supportare i genitori.
Inutile dire che queste iniziative dovrebbero nascere il tutte le zone d’Italia e spero che progetti come questo vengano presto replicati da tante associazioni, ecco perché ho deciso di parlarne anche se non abito a Milano.
Cos’è il CIAI
CIAI è un’associazione italiana che da quasi cinquant’anni si occupa di proteggere e tutelare i diritti dei bambini “soli”, i più vulnerabili in Italia e in diversi Paesi del mondo.
CIAI, nelle comunità in cui opera, garantisce la protezione, il benessere psico-emotivo e l’inclusione sociale dei bambini più vulnerabili. Opera attraverso 7 sedi in Italia e 11 all’estero, con interventi mirati e personalizzati. È Onlus, Ong ed Ente autorizzato a svolgere pratiche di adozione internazionale in Italia. Nel 2016 i beneficiari dell’attività di CIAI sono stati 532.189, in 25 Paesi del mondo.
“Non vogliamo solo contare il numero dei bambini che abbiamo sostenuto, vogliamo generare nelle loro vite un vero cambiamento. Lavoriamo “per e con” i bambini, cerchiamo di migliorare le loro vite, di essere al loro fianco, come un genitore farebbe con un figlio” Paola Crestani, presidente CIAI.
Qui trovi la MAPPA per sapere dove imbucare la tua letterina.
Grazie per aver letto fino a qui adesso ti parlo del mio tutorial (se ne hai ancora voglia)
Come fare la carta di riso finta
La carta di riso ha un grande fascino, soprattutto quella che al suo interno nasconde fiori e foglie, ma è difficile da reperire.
Ho pensato di semplificare la produzione di questa carta scegliendo un metodo “furbo” e dedicato ai bambini che non ha nulla a che vedere con la tecnica tradizionale.
Cosa serve per fare la carta decorata
Gli “ingredienti” sono poco costosi e facili da reperire in casa (come sempre):
- Carta velina bianca (oppure scegli il colore che preferisci)
- tovaglioli di carta bianchi (o di un altro colore)
- carta colorata (non troppo pesante)
- colla vinilica
- pennello medio-grande
- tovaglia di plastica liscia
La carta velina è la base del nostro lavoro, potrai usare 1 solo foglio oppure 2 per dare alla carta finale più consistenza (ma non è necessario).
Stropiccia la carta velina poi stendila sulla tovaglietta di plastica.Questo è il momento di preparare la soluzione di acqua e colla, quando sembrerà latte sarà pronta.
Passa la soluzione di acqua e colla sulla carta velina.
Adesso taglia delle forme sulla carta colorata: cuori, stelle, letterine… Io e Aurora abbiamo usato delle fustellatrici manuali dalla forma dei fiocchi di neve e altre forme ancora, di vari colori.
Ora è il momento dei tovaglioli di carta, devi separare i due veli che li compongono e stropiccia anche questi.
É tutto pronto, la mai bambina ha distribuito le piccole decorazioni di carta sulla velina stropicciata (la prossima volta aggiungerò anche dei glitter, ihihi), poi ha cominciato a coprire il tutto con i veli del tovagliolo di carta stropicciati.
Passa di nuovo la colla diluita sopra il tovagliolo, piano piano, meglio se usi il pennello come un tampone (pennello grande) dal lato piatto.
Fai tutto con calma e delicatezza altrimenti rischi che la carta si rompa.
Asciugatura della carta
Ti troverai con 3 strati: velina-decorazioni (che potrebbero essere anche petali o fiori veri)-tovagliolo, questo “sandwich” adesso è ben bagnato e molto fragile, non toccarlo.
Se devi spostarlo dal tuo piano di lavoro sposta la tovaglietta di plastica sul quale lo hai posizionato, dopo u paio di ore vedrai che la carta tenderà a staccarsi da sola dalla plastica e comincerà ad essere rigida.
Mi raccomando non avere fretta, per asciugarla completamente, dopo averla rimossa dalla tovaglia di plastica, puoi metterla su uno stendino per il bucato, in modo che possa circolare l’aria.
10 modi per usare la carta
La carta di riso finta come quella vera può essere usata per il lavori di Découpage, io invece vorrei usarlo per creare la Letterina di Babbo Natale con Aurora. Il mio foglio è molto grande, quindi vorrei usarla anche per creare dei biglietti di Auguri o delle tag chiudipacco.
Ricapitolando, cosa si può fare con la carta di riso finta?
- découpage
- lettera di Babbo Natale
- biglietto di Auguri
- scrapbooking
- tag chiudipacco
- carta da regalo
- carta per bomboniere
- inviti per le feste
- segnaposto
- menù per la tavola delle feste.
Il modo più bello di dirmi che il mio lavoretto ti è piaciuto è quello di andare ad imbucare la tua letterina di Babbo Natale di carta di riso (finta) da Viridea e contribuire a realizzare un sogno per i bambini del CIAI,
Qui trovi la MAPPA per sapere dove imbucare la tua letterina.
Grazie di cuore,
Ilenia
2 Comments
Ma che carina questa idea! E s può fare anche con i petali dei fiori, proprio come la carta di riso vera!
(però una con i brillantini e i glitter la faccio, giuro!)
Claudia che Natale sarebbe senza glitter! Aahahahah